Ormai quando acquisti un apparecchio tecnologico ti fai sempre il segno della croce, perché non sai mai se funzionerà davvero bene come immaginavi e non sai mai quanto durerà.
Ti chiedi se si configurerà davvero con il tuo sistema operativo anche se c’è scritto “Sì” a caratteri cubitali con il segno verde.
Oppure ti domandi se farà anche lui la fine di tutti i tuoi telefonini con garanzia 2 anni, che puntualmente dopo 2 anni,1 giorno , 1 ora ed una manciata di minuti si rompono.
Come ti è successo quella volta che sei partito per la Thailandia,te lo ricordi?
Da quanto tempo progettavi quel viaggio!
Eri partito apposta leggero,senza troppe cose dietro, per fare in scioltezza tutti gli spostamenti che volevi e visitare luoghi bellissimi senza portarti la solita, ingombrante, macchina fotografica.
Le foto e i video con le scimmie, il mare, gli elefanti, le foreste, i templi e tutto il resto le avresti fatte col tuo smartphone ultra slim con fotocamera da 50.000 pixel e super zoom, ben collaudato in più occasioni, col caricabatterie solare incorporato nello zainetto. Che bel viaggio era stato! Indimenticabile.
E le foto erano venute tutte perfette.
Ti ricordi la scimmietta che ti aveva rubato il cocktail e poi si era ubriacata? Le pazze risate! E il video dove strappava la parrucca a quel turista tedesco, poi se la metteva in testa e sembrava Mick Jagger che ballava “Satisfaction”?Ahahaha! Tutto catturato dal tuo smartphone in ogni sfumatura di colore.
Poi però tornato a casa il nulla,la Morte Nera, display nero,tutto nero!
Zero rubrica,zero foto, zero video di scimmiette ubriache, zero ricordi!!! E non solo quelli della Thailandia!
Migliaia di foto e video perduti per sempre, anche le foto e i video della Cresima di tuo figlio e di Alfio il mastino ancora cucciolo… tutto perduto! E in più il telefono da ricomprare, perchè, ops! La Garanzia era scaduta da una settimana. Che tragedia!
Ma i problemi ce li hai anche quando l’apparecchio è ancora in garanzia.
Ne vogliamo parlare? La garanzia vale sempre per tutta la sua durata, sì come no. Vale sempre ma poi, caso strano, nel caso tuo non vale mai.
Proprio a proposito di apparecchi guasti ancora in garanzia l’ultima storia incredibile è della mia amica Emanuela.
Televisore nuovo di pacca, un bellissimo 55 pollici schermo curvo, non da più segni di vita dopo 3 MESI DALL’ACQUISTO!!
-” Beh, sono passati tre mesi..sarà in garanzia. Vuoi vedere che non è in garanzia?”- pensava giustamente Emanuela.
L’impossibile però è di questo mondo, infatti arriva l’assistenza, fa un po’ di prove con i comandi, poi vede che Emanuela ha 3 gatti in casa e il tecnico afferma con sicurezza che i gatti hanno fatto pipì sul televisore mandandolo in corto, non lo aprono nemmeno per controllare.
Ovviamente i gatti di Emanuela hanno sempre fatto, fin da quando erano piccoli, ripeto… SEMPRE, pipì e pupù nemmeno nella lettiera, ma direttamente nel WC! E scaricano pure lo sciacquone!
(sul WC e lo sciacquone naturalmente scherzo, ma è solo per dirti a che livello di educazione è riuscita a portarli Emanuela. Da non credere!).
Nonostante questo però ecco la sentenza dell’Assistenza: “l’apparecchio non è coperto da garanzia, causa pipì.”
“Ma cos’è,una battuta di spirito?” -Ha sbottato Emanuela.
Anche perché va bene che i gatti riescono ad arrampicarsi ovunque, è la loro specialità..ma un gatto piscione e acrobata che trova comodo fare la pipì in equilibrio sul bordino di un televisore largo 2 centimetri e mezzo non è un gatto normale, non sapresti se portarlo al Circo o dallo psicologo.
Ma aspetta ,mica è finita qui.
Oltre a non riconoscere la garanzia e a dover pagare l’intervento, dopo la riparazione chi dovrà andare a riprendersi il televisore, altrimenti gli mettono a carico pure il trasporto?
Bravissimo,già capito perfettamente come funziona, ci deve pensare sempre Emanuela. Danno e beffa.
Beh, tornando a noi anche il Posiedon, come il tuo cellulare della Thailandia o il televisore di Emanuela, è un prodotto tenologico, che non trasmette o fotografa immagini , ma promette invece di solubilizzare, cioè sciogliere il Calcare.
Nelle tubature, negli scambiatori, in tutti gli apparecchi idraulici il Calcare non ti si forma più e in più viene rimosso quello vecchio.
Consumi la metà dei saponi e dei detergenti, migliori sensibilmente il gusto della tua acqua, hai 10 anni di garanzia, risparmi sulle bollette, sulle spese idrauliche, sull’acqua in bottiglia,un sacco di roba fichissima!
Crea il tuo POSEIDON“Ma possibile che questo Poseidon riesce a fare tutte queste cose senza problemi, tutto garantito e senza brutte sorprese? E se poi, che ne so, si smemorizza? E se arriva un fulmine e me lo fulmina? E se ci fa davvero la pipì il gatto? Che succede? Ho ancora la garanzia? Possibile poi che ho una garanzia così lunga?”
Eh già,sembra troppo bello per essere vero.
Infatti è per questo che ti dico una cosa, che rimanga tra me e te…
IL POSEIDON NON FUNZIONA!
Oh, finalmente! Mi sono tolto un peso.
Te lo dico così, a bruciapelo, appena tornato dalle vacanze.
Come una cartella esattoriale tra capo e collo, come la rata di assicurazione del mutuo che ti dimentichi ogni anno,come il bollo della macchina che pensavi aveva pagato tua moglie e invece coi soldi ci aveva fatto quei massaggi,te lo aveva detto mentre eri lì con la motosega accesa a fare la legna, non ti ricordi?
Siccome però non sono così canaglia e visto che siamo in confidenza (spero), adesso ti dirò anche un’altra cosa: i 5 motivi per cui il Poseidon non funziona e le 5 dritte fondamentali su come uscirne. Mi pare il minimo, no?
Faccio il blog, scrivo quanto è fico il Poseidon, magari l’hai già comprato e nemmeno ti aiuto in caso di bisogno? Non è da me.
Stai bene attento però, concentrati, fai conto che sono Mosè che ti sta dando le Tavole della Legge.
Tra l’altro sono 5 motivi e 5 dritte basate sulla mia esperienza da cliente oltre che da venditore quindi occhio, è tutto prezioso almeno il doppio ( già, perchè il Poseidon prima di venderlo l’ho provato per un bel pezzo anche a casa mia,come ho spiegato qui…. https://www.bastacalcare.com/2017/01/26/il-mio-poseidon/).
Se sei degli anni ’70 o ’80 fai conto che ti sto facendo “Cinque” con le dita di Kenshiro, hai presente?
Ti ricordi quando gli inquadravano quella manona muscolosa, aperta davanti a te per dare un ultimatum, o per preparare un colpo letale, o per dire che avevi 3 secondi e mezzo di vita etc..?
Sullo sfondo i suoi occhi di fuoco, le 7 Stelle di Okuto stampate sul petto e davanti a tutta questa potenza quelle dita enormi che non davano scampo.
Ecco,fai conto che ora quelle 5 dita enormi sono davanti a te e ogni ditone enorme e muscoloso vuole essere ricordato nei dettagli.
Se resti sintonizzato bene non ti verrà premuto nessun punto di pressione… Hahahaha, scherzo, niente Pugno Distruttivo delle Mille mani di Hokuto… tranquillo… ma leggi comunque tutto con molta attenzione!
Eccoli qua i cinque motivi fondamentali per cui il Poseidon non funziona:
1)Perchè te lo ha detto tuo cugino, che è diventato un esperto di acqua pure se non riconosce una bottiglia da un imbuto;
2)Perché hai detto bugie e adesso i nodi vengono tutti al pettine;
3)Perché devi fare talmente poche cose per mantenere il Poseidon efficiente che ti sei dimenticato che esiste;
4)Perché, acquistando il Poseidon, invece di un apparecchio che risolve il problema del calcare pensavi di aver assunto una ditta di pulizie;
5)Perché c’è davvero un problema tecnico, che risolveremo SEMPRE;
Crea il tuo POSEIDONAdesso che ti ho svelato quali sono i motivi per cui Poseidon non funziona… facciamo una cosa fatta bene? Li andiamo a vedere uno per uno così ci togliamo tutti i sassolini dalle scarpe e poi non ci pensiamo più?
Vai. Partiamo dal primo.
1) Perchè te lo ha detto tuo cugino…
In questo caso il Poseidon può, per magia, smettere di funzionare anche prima del montaggio.
Ti sembra impossibile? Non mi credi? Adesso te lo spiego io com’è possibile.
Tu non l’hai nemmeno comprato, hai solo una brochure sul tavolo o stai leggendo il mio blog, passa tuo cugino che fa l’idraulico, da un’occhiata e ti dice che questi aggeggi sono tutti uguali, solo che uno si chiama Bastacalcar, uno Aquapulit, uno Tubolibero, uno Sturacaldaia, uno Poseidon etc…
Sì, sarebbe una cosa buona il fatto che lavorano tutti senza roba chimica e che lasciano l’acqua così come te la da il Sindaco, però lui ha montato Bastacalcar e si è attappato dopo 4 mesi, oppure un amico suo ha montato Aquapulit ma gli devi cambiare 350€ di cartucce all’anno sennò s’inchioda, oppure ha montato Tubolibero ma funziona bene solo i primi 7 metri di tubazioni. Sturacaldaia invece funziona solo fino a 40 f° di durezza , ma solo nei giorni dispari di plenilunio quando tira il Maestrale.
Eccolo il panico, lo sapevi: hai buttato i soldi o li stavi per buttare.
Per fortuna è arrivato tuo cugino, l’angelo custode esperto che ti ha salvato.
E oltretutto lo sai, te lo ha spiegato sempre tuo cugino che c’è l’ “obsolescenza programmata”,quella cosa per cui tutti i produttori costruiscono appositamente macchinari difettosi, che si rompono di proposito da soli subito dopo lo scadere della garanzia.
Ad esempio ti mettono una parte delicata del cervello elettronico della macchina in un punto dove si surriscalda e dopo un po’ questa parte delicata si rompe, quando invece avevano tutto lo spazio per metterla in un posto più protetto e sicuro.L’hai visto pure in TV.
Lo fanno apposta‚ sti produttori maledetti, capito? Poi è normale che ti senti preso per il sedere. Tu sgobbi dalla mattina alla sera, paghi le tasse, le bollette, sei in regola con le rate del mutuo, cresci i figli, li fai studiare, fai l’orto, vernici la ringhiera, fai il buon padre di famiglia e ti prendi cura della tua casa, fai tutto con impegno.
E cosa chiedi in cambio ? Non chiedi mica la Luna, l’unica cosa che chiedi è solo avere un’acqua senza il problema del Calcare… e invece sta maledetta acqua senza il problema del Calcare non te la danno! Ti danno solo ste cose che si rompono di proposito o non funzionano per niente.
Sicuramente tuo cugino è precisissimo e non si sbaglia mai, ma in questo caso gli è sfuggito un particolare: il Poseidon è l’unico Solubilizzatore di Calcare in Commercio.
Questo significa che un’apparecchio che non si chiama POSEIDON non sa fare le cose che sa fare POSEIDON.
E‘ come a scuola… giusto per fare un esempio semplice, semplice.
La maestra in classe prende i bimbi e li divide in tre gruppi per fare tre lavoretti di disegno diversi. “Allora bambini, qui si mette a disegnare chi disegna bene gli animali, qui a questo banco disegna chi sa fare bene gli alberi con tutti i rametti e le foglioline che si vedono bene e qui chi sa solubilizzare il Calcare”.
Allora ragazzi, chi sa solubilizzare il Calcare?
Crea il tuo POSEIDON“Io”. Solo POSEIDON alza la mano, ok?
Se non c’è un altro Bimbo-Posiedon in classe oggi Poseidon disegna da solo, ok? Te l‘avevo detto che era un esempio semplice, semplice… ma si capisce il concetto?
Bene ma allora, ti domanderai, tutto il resto delle apparecchiature, correttamente installate secondo le indicazioni del costruttore (questo lo do per scontato), che trattano l’acqua in modo fisico per risolvere il problema del Calcare, che fanno?
Ecco cosa fanno: trasformano tutte la Calcite (il Calcare che precipita e incrosta) in Aragonite (che sarebbe al microscopio il Calcare a pezzettini piccoli piccoli, come se da un sasso fai tanti piccoli sassolini).
Li puoi chiamare “microcristalli” o “puffocristalli”, ma sempre di Aragonite si tratta. E soprattutto l’Aragonite è sempre un solido.
Il Poseidon invece il Calcare è in grado di scioglierlo completamente, come fosse zucchero nell’acqua, perché lo trasforma in Bicarbonato di Calcio.
POSEIDON è quindi l’unico che sa fare questa operazione definitiva sul Calcare : LA SOLUBILIZZAZIONE.
Questo basta e avanza per risolvere il problema del Calcare nelle tue tubazioni, e ci metto la faccia, ci metto la garanzia, ci metto il buon nome della famigghia.
Anche perché se il Calcare lo sciogli già al 100% dentro ai tubi e lo mantieni disciolto, come fa a incrostarsi? Bravo, hai capito che non si incrosterà mai.
“Eh,ma siamo sicuri che basta?”
“Eh, no!“
E chi lo dice?
Te lo dice sempre tuo cugino, questa volta però quello che fa il chimico.
E’ molto probabile che tu non ce l’abbia un cugino che fa il chimico. Beh,invece un mio cliente ce l’aveva. E’ una storia vera.
Facciamo quindi finta che il cugino sia il tuo,ok?
Insomma,tuo cugino il chimico sostiene che solubilizzare il calcare è inutile perché l’acqua dell’acquedotto arriva tutta già piena di solo Bicarbonato di Calcio e il Carbonato di Calcio, quindi il Calcare, si forma solo dentro ai tuoi tubi, in particolare con il calore.
Quindi, se sono già tutti bicarbonati in partenza, che utilità ha la trasformazione che fa Poseidon?
Beh, se tuo cugino invece di fare tutta questa chimica teorica facesse anche qualche analisi dell’acqua che esce dal suo rubinetto si accorgerebbe del contrario..
Quello che dice tuo cugino chimico potrebbe essere vero magari alla fonte, ma nelle tubature pubbliche (con intensità più o meno variabile) pressione e temperatura formano Calcare a più non posso.
In alcune zone, visto che le tubature pubbliche sono costruite sempre più in superficie, d’estate con il calore, se ne forma tantissimo e poi si stacca a blocchi d’inverno, causando problemi non solo a casa tua ma addirittura a monte e gli addetti dell’acquedotto pubblico devono liberare le condutture.
COME USCIRNE: Compri il Poseidon e magicamete il Poseidon torna a funzionare nonostante tuo cugino. Se lo hai già comprato… il Poseidon non ha mai smesso di funzionare, tranne che nella testa di tuo cugino.
2)Perché hai detto le bugie…
Nella vita quotidiana la bugia può scappare,siamo umani. A fin di bene, a fin di male, magari non è una bugia ma è una dimenticanza, o una mezza verità.
Quindi tranquillo, non voglio dirti che se sei un bugiardo patologico, o se semplicemente ogni tanto ti scappa una piccola bugia il Poseidon se ne accorge e ti castiga ,manco fosse la Fata Turchina di Pinocchio.
Voglio semplicemente dire che per capire quale POSEIDON fa al caso tuo servono dei calcoli e delle valutazioni.
E seguire le indicazioni basilari del costruttore è il minimo sindacale se vuoi avere un apparecchio funzionate, lo ribadisco perché non è così scontato.
Qui sul blog ad esempio c’è il tasto “Crea il tuo Poseidon” Crea il tuo POSEIDON con dei dati da inserire.
Sono le domande essenziali per capire di quale Poseidon hai bisogno, se grande, medio, piccolo oppure addirittura se te ne serve uno costruito proprio su misura per te e la tua esigenza.
Se necessario poi, quando mi arriveranno i tuoi dati, via mail ti chiederò anche qualcos’altro.
Ovviamente questi dati te li può chiedere anche il tuo installatore, il tuo ingegnere che magari conosce il prodotto o uno dei nostri distributori.
Sembra banale darti questa regola, ma non lo è, fidati.
Perché devi dirmi tutto, e nel modo più preciso possibile, altrimenti non ti posso aiutare o corro il rischio di darti un prodotto per una altro. Devi dirmi se hai un riscaldamento normale o a pavimento (che ha molti metri in più di tubi dell’acqua da trattare), quanti bagni hai in casa, quante cucine e quanti metri quadrati di casa hai etc..
Certo, non devi essere preciso col laser, però più preciso sei e meglio è.
Anche perché stai tranquillo, non siamo dell’Agenzia delle Entrate o del Catasto, siamo solo tecnici che ti devono dare un apparecchio funzionante e ben dimensionato, quindi dicci tutto, non conta se quel bagno della taverna lo usi solo 5 volte all’anno. Lo devi calcolare perchè fa parte dell’impianto.
Idem la seconda cucina che usi solo a Natale.
Hai chiuso un terrazzino e ci hai fatto un bagnetto? A me non interessa se l’hai condonato o no, non è il mio mestiere, mi interessa se quei tubi sono attaccati tutti alla stessa entrata dell’acqua.
Ti dico questo perché se poi acquisti e monti un POSEIDON troppo piccolo per casa tua o per il tuo negozio… che succede?
Prima di tutto succede, se sei fortunato, che il Poseidon funziona in modo incompleto (questo dipende da quante cose non mi hai detto!) oppure accade che non funziona proprio, perché hai detto che casa tua sono 180 mq invece sono 350 mq… hai detto che hai 2 bagni invece ne hai 5, quindi ci vuole il Poseidon più grande e non quello più piccolo che hai comprato tu.
Tu sarai insoddisfatto, il tuo vicino di casa che ti passerà a trovare penserà che il POSEIDON non funziona e che sei il classico credulone che prende bidoni.
Il tecnico dell’assistenza della caldaia che ti ha dovuto cambiare lo scambiatore intasato di calcare se ne andrà da casa tua con lo stesso pensiero del tuo vicino di casa.
Tuo cugino manderà in giro le sue solite voci sull’obsolescenza programmata e in più ti ricorderà ad ogni cena di famiglia, magari davanti a mammina tua, quanto sei stato testone a non ascoltarlo.
Persino l’installatore che te lo ha montato, se si è fidato dei dati sbagliati che gli hai fornito, sospetterà che il Poseidon non funziona.
In questo caso però,dato che noi ci prendiamo carico di TUTTE le cose che non vanno ,verremo direttamente a casa tua e capiremo perché il POSEIDON non funziona.
Quindi alla fine i nodi verranno al pettine.
Bella figura ci farai col vicino, che sarà sicuramente già li con te al nostro appuntamento.
Lui ti avrà detto che sarà lì con te per capire, ma tu sai che invece è lì con te per gioire della tua disavventura (maledetto)..
Per una volta che non hai preso una fregatura comprando qualcosa (questo è quello che pensa lui,perché lui è sempre il più sveglio del quartire!), il bidone te lo sei tirato da solo, mentendo a tuo danno sui dati per il dimensionamento. Che pollo!
La stessa figuraccia la farai con il tuo installatore, anche lui presente al nostro appuntamento, installatore che magari conosci da vent’anni.
Ma come, te l’ha chiesto 10 volte se la depandance era attaccata allo stesso impianto idrico, e tu gli hai detto invece che era attaccata a un altro contatore dell’acqua? Bella fiducia e soprattutto bella perdita di tempo dover tornare qui a casa tua, proprio oggi che aveva mille interventi da fare.
E perchè poi? Perche tu dici delle inutili bugie.
COME USCIRNE : Non ne esci.
Se monti un Poseidon sottodimensionato perché ci hai dato dei dati falsi o errati perdi tutte le nostre garanzie. Ti tieni sul groppone il Poseidon sbagliato e se vuoi risolvere con il Calcare ti devi comprare il Poseidon giusto.
- Non esistono resi.
- Non esiste che paghi la differenza, che ti ritiriamo quello sbagliato e poi ti diamo quello giusto.
- Non sei mai esistito.
- Non ti resta che mettiterti d’accordo con il tuo idraulico, se pensi che sia anche colpa sua e fargli pagare tutto o una parte.
Naturalmente cercherò di venirti incontro il più possibile, ma se è colpa mia… pago io. Se è colpa tua… io non pago sicuramente.
Crea il tuo POSEIDON3)Perché ti sei dimenticato che esiste.
Capisco che non dover comprare e dover mettere continuamente il sale, non dover fare spazio in garage, non dover chiamare l’assistenza per la manutenzione ogni tot di tempo, non dover fare i risciacqui, non dover più chiamare l’idraulico per il Calcare può farti dimenticare che il Poseidon esiste.
Anche quell’acqua così buona e leggera da bere che esce dal rubinetto diventa subito la norma e ti viene in mente solo quando sei lontano, quando magari bevi l’acqua di rubinetto da chi il Poseidon non ce l’ha o quando bevi da una fontana in vacanza… ma poi te lo scordi di nuovo.
Fare il bravo con il Poseidon poi è così semplice: basta far montare i raccordi in plastica in entrata e uscita, fare una foto dopo l’installazione, compilare la cartolina di garanzia in tutte le sue parti seguendo le istruzioni. Da quel momento parte la garanzia di 10 anni e stai tranquillo.
Ma ricorda!Fa parte della garanzia anche cambiare le cartucce filtro in dotazione almeno ogni 3 mesi!
Almeno ogni 3 mesi significa che 3 mesi è il tempo massimo e se vedi la cartuccia bianca candida diventare marrone prima del tempo la devi cambiare. Magari se è una cosa che succede troppo spesso, ti converrà installare un altro filtro più grossolano a monte se vedi che questa si sporca troppo di frequente, perché significa che dall’acquedotto arrivano troppi residui (limo, terriccio e quant‘altro).
Devi annotare ogni cambio di cartuccia sull’apposito libretto e me le devi ordinare quando finiscono.
Devi mettere le mie cartucce. Non perché ci guadagno sopra (se fosse così vivrei di stenti visto quanto costano poco) ma perché NOI sappiamo cosa ti forniamo, e conosciamo la specifica capacità filtrante che serve a mantenere il POSEIDON sempre pulito. Se tu vai a comprarlo da un qualsiasi fornitore idraulico oppure ad un BRICO, non sappiamo che tipo di cartucce stai usando o potresti avere usato.
Quindi solo ricambi originali.
Il POSEIDON non è la BMW delle apparecchiature anticalcare, e nemmeno la Ferrari… ma è L’Aston Martin.. .la Bentley… Tu monteresti mai un ricambio non originale su di una Bentley?!
Quindi devono sempre e solo essere le nostre cartucce filtro. Se ne stai mettendo altre DECADE LA GARANZIA.
Se hai montato il Poseidon in un luogo dove il filtro prende luce solare diretta o indiretta, per evitare che la cartuccia si sporchi di verde per la formazione di alghe, ti consiglio di coprirlo.
Se non cambi il filtro con regolarità, non succede da subito, ma dopo un po’ il Poseidon sballa la lettura della durezza dell’acqua e comincia a non funzionare bene.
COME USCIRNE: Troverai Calcare che non si rimuove facilmente come prima, proprio perché il Poseidon sta funzionando male. Quindi penserai cheil Poseidon non funziona. Chiama il Numero Verde stampato sul macchinario, capirai che ti sei dimenticato del filtro e sostituirai la tua prima cartuccia (se hai ancora quelle in dotazione con la prima fornitura), oppure ne ordinerai di nuove se le hai finite. Spesso in questo ultimo caso ti precediamo noi, perché dalla cartolina di garanzia e dalla data di installazione sappiamo quando finirai le prime 4 cartucce che ti abbiamo dato in dotazione con il Poseidon, e ad ogni acquisto sappiamo quante ne hai ordinate.
Mettere la cartuccia nuova è semplice, servono 5 minuti di orologio.
Chiudi l‘acqua, apri un rubinetto qualsiasi in casa per far uscire pressione dell’acqua, Sviti la ghiera del filtro mettendo una bacinella sotto… togli la cartuccia, metti una cartuccia nuova ed apri lentamente l‘acqua finché non si riempie il filtro a bicchiere. Ovviamente chiudi il rubinetto in casa che avevi aperto prima. Tutto qui.
E‘ più difficile scrivere cosa fare che farlo… credimi.
Resta il fatto che se il tuo POSEIDON si è sporcato all’interno con i residui della rete perché ti sei dimenticato di cambiare il filtro, ci metterà qualche tempo (due, tre settimane) ma si autopulirà da solo, funzionando di nuovo perfettamente.
Se ciò non avviene è perché hai fatto passare davvero troppo tempo (5-10 mesi) dall’ultimo cambio filtro.
In questo caso non ti resta che chiamare il Numero Verde e si vedrà insieme cosa fare.
4) Perché acquistando il Poseidon pensavi di aver assunto una ditta di pulizie..
Crea il tuo POSEIDONAcquistare un POSEIDON non vuol dire che poi la tua casa la pulisce lui. Il POSEIDON non toglie il calcio dall’acqua, Calcio che tra l’altro fa tanto bene alle ossa e al sistema circolatorio, ma lo scioglie, rendendolo solubile e più facilmente assimilabile.
Quindi con il Poseidon nell’acqua il Calcio c’è… e ci rimane.
Finchè rimane sciolto nell’acqua tu non avrai mai alcun problema: gli scambiatori, i tubi, le serpentine, tutto quello che è immerso nell’acqua, non solo non sarà mai più incrostato di Calcare, ma sarà continuamente mantenuto come nuovo.
Quando però l’acqua esce dal tuo rubinetto, gli schizzi rimangono sulle superfici e vengono a contatto con l’aria, anche il Bicarbonato di Calcio, pur se molto più lentamente, precipita e ridiventa, piano piano, Carbonato di Calcio.
Poseidon serve a facilitarti nelle pulizie, non le fa al posto tuo.
Serve a farti diminuire l’uso di prodotti specifici e l’olio di gomito, non a farti appendere la spugnetta al chiodo.
Se il box doccia lo lasci bagnato per una settimana e lo lasci asciugare all’aria, il bianco lo vedi, se il lavandino di acciaio dove hai fatto scolare i piatti non lo asciughi, alla lunga il bianco si vede e (molto, ma molto più lentamente di prima) precipita e si incrosta.
Dopo i primi 2-3 giorni basta ancora una spugna bagnata per rimuoverlo, dopo più tempo magari basta una goccia di sapone per piatti e una passata di spugna bagnata più energica, ma dopo 10 giorni… figlio mio, ti ci vuole il Viakal (e una sana dose di voglia di pulire,aggiungerei).
COME USCIRNE: Se non vuoi più vedere alcun residuo di Calcio sulle superfici esposte all’aria hai sbagliato o stai sbagliando apparecchio. Sei stato male informato. Sicuramente il POSEIDON non fa per te. Non devi comprare il Poseidon, se lo hai già comprato ti devi far dare indietro i soldi da chi te lo ha venduto dicendoti che toglie il Calcio dall’acqua. Fatto questo ti devi comprare un addolcitore e settarlo a zero gradi francesci.
Avrai un po’ di ingombro, dovrai fare più manutenzioni e sprecherai un bel po’ d’acqua per i controlavaggi, il sale alla lunga forse ti mangerà la rubinetteria, forse non avrai più acqua potabile visto che quasi sicuramente avrai sforato i limiti di legge previsti per il sodio (200 Mg/Litro) ma in compenso il box doccia sarà perfetto.
Sempre che il box non sia di metallo, altrimenti sarà perfetto solo il vetro mentre il resto sarà più o meno come la rubinetteria,cioè corroso piano piano dal sale come fossi al mare.
5)Perchè c’è un problema…
Crea il tuo POSEIDONLa perfezione non è di questo mondo, ed anche se succede veramente, ma veramente in pochissimi casi il Poseidon può non funzionare per un qualsiasi problema tecnico.
Questo significa che se hai un Poseidon correttamente installato e manutenuto e contemporaneamente hai calcare nelle tubazioni… c’è un problema tecnico sul tuo Poseidon correttamemne installato e manutenuto.
COME USCIRNE: Prima di tutto c’è la clausola “60 GIORNI SODDISFATTI O RIMBORSATI”. Se tu hai spedito la cartolina di garanzia compilata in ogni sua parte, hai montato ed acceso il tuo Poseidon ma non sei soddisfatto, la puoi usare.
La condizione è chiara: ti rimborso fino all’ultimo centesimo se Poseidon non sta facendo quello per cui ti è stato venduto, cioè se il POSEIDON non solubilizza il Calcare.
Se mi porti della analisi specifiche di laboratorio che lo dimostrano, che dimostrano cioè che Poseidon, correttamente dimensionato, non sta trasformando il Carbonato di Calcio in Bicarbonato di Calcio (le analisi in un laboratorio costeranno 15-20€) ricevi indietro i soldi.
Per tutto il resto c’è la Garanzia di 10 anni “TOTAL BODY”.
Per “tutto il resto” certamente e ovviamente non intendo: (meglio specificare, non si sa mai) “E se il Poseidon lo prendo a mazzate? Se lo prendo a secchiate d’acqua dove entra l’alimentazione? E se ho davvero il gatto piscione acrobata che me lo manda in corto ?”
Per tutto il resto intendo :“E se impazzisce e non solubilizza più? E se c’è una perdita d’acqua interna?”
Ad esempio è successo che ad una mia cliente (Valentina) rimaneva fissa la spia che invece deve accendersi e spegnersi. Infatti i risultati erano deludenti.
Qui era tutto talmente evidente che non sono nemmeno servite le analisi di laboratorio.
In tutti questi casi,quindi, che succede? Che vuol dire Garanzia 10 anni “TOTAL BODY”?
Vuol dire che il tuo Poseidon correttamente installato e manutenuto che non sta funzionando verrà sostituito con uno nuovo, anche fossero passati 9 anni, 11 mesi e 29 giorni.
In più, se ci sono state migliorie nel progetto, verrà sostituito GRATIS con l’ultimo modello.
A tuo carico ci sarà solo:
- il costo dell’idraulico che dovrà effettuare la sostituzione (tra l’altro la sostituzione è da effettuare su raccordi e rubinetti già esistenti quindi l’intervento è sicuramente più economico e più veloce dell’installazione standard, se non lo è cambia idraulico).
- L’eventuale costo di spedizione della macchina difettosa ancora in garanzia,se non è possibile ritirarla in loco o consegnarla ad un nostro addetto.
Stop. Non ci sono altre clausole o postille, o gatti piscioni immaginari da tirare fuori dal cilindro o scritte in piccolo.
Mi raccomando quindi,tieni tutto a mente, fai tesoro di questi 5 motivi e di queste 5 dritte.
Salva tutto su hard-disk esterno, tramanda tutto per iscritto ai tuoi eredi, racconta i 5 problemi del Poseidon davanti al fuoco nelle notti buie e tempestose, in palestra, alle cene con gli amici.
Ricorda, non avrai sempre con te il pulsante “RISPONDI A MIO CUGINO” o “RICORDAMI CHE HO UN POSEIDON” a portata di mano, per questo esercitati quotidianamente, ripeti a memoria ogni giorno “Pollice-Cugino”, “Indice-Bugia” e così via, altrimenti dimentichi.
L’unico pulsante che avrai sempre a disposizione è questo qui sotto, questo pulsantino blu che si illumina di bianco se ci passi sopra.
Ora che sei arrivato fino in fondo, ora che hai il potere non dico di cambiare la tua vita, ma almeno di cambiare la tua acqua, so che ne farai buon uso.
Max
Buongiorno, una cosa non mi è chiara: perché l’incrostazione, una volta che l’acqua è fuori dal circuito, dovrebbe avvenire “(molto, ma molto più lentamente di prima)” come viene affermato? A quel punto cos’è che ne rallenta la precipitazione?
Per me è importante capire. Grazie
Buongiorno Giorgio,
ciò che rallenta la precipitazione dell’incrostazione fuori dal circuito è proprio la sua condizione di Bicarbonato di Calcio(più correttamente Idrogeno-Carbonato di Calcio) raggiunta con la ionizzazione controllata del Poseidon. Il normale Calcare sotto forma di Calcite, già precipitato ed insoluto all’interno delle tubazioni, una volta evaporata completamente l’acqua incrosta sulle superfici quasi subito. Il Bicarbonato trasformato dal Poseidon è invece Calcio solubilizzato e quando rimane sulle superfici una volta evaporata l’acqua, si rimuove molto più facilmente e per più tempo. O rimane una polverina che si toglie con un panno umido o ,dopo 48-60 ore, basta ancora una spugnetta bagnata. Anche lui però, una volta evaporata tutta l’acqua ed a contatto con l’aria e quindi con l’anidride carbonica, è destinato a precipitare e ad incrostare. Ma più in là nel tempo. Spero di aver aggiunto il tassello che mancava. Fammi sapere!
Buongiorno Max,
vorrei capire due cose che ancora mi rendono dubbioso sull’acquisto: la prima è il motivo per cui, nell’estratto delle analisi che hai riportato effettuate sull’acqua prima e dopo, ci sia una così elevata differenza fra i carbonati rimossi e i bicarbonati prodotti, la seconda è il meccanismo per cui a partire dai bicarbonati generati da Poseidon non si rigenera nuovamente calcare (anche per effetto del riscaldamento dell’acqua), ma anzi ci sia una rimozione del calcare esistente.
Ti ringrazio.
Ciao Livio,intanto grazie per avermi seguito e per aver commentato così puntualmente. Se ti rispondo bene su queste due cose allora promettimi di compilare il form “cerca il tuo Poseidon” su questo blog, così ti dirò che macchina ti serve e come acquistarla 😉
Ti premetto che non sono un chimico, quindi provo a chiarire cercando di non fare lo “spiegone” su una materia che non conosco.
In Natura “nulla si crea,nulla si distrugge, tutto si trasforma” e poi, giustamente, vedi qualcosa che sembra creato dal nulla..quindi hai fatto bene a farmi la prima domanda.
Quella elevata differenza fra carbonati rimossi e bicarbonati prodotti in quelle analisi può dipendere dal tipo di reagente che ha usato il laboratorio per rilevarli,di solito scelto in base al PH dell’acqua. A volte i reagenti interagiscono anche con altri sali minerali e quindi con altri tipi di bicarbonati e carbonati, o diversamente possono rilevare da un lato solo il Carbonato di Calcio tra i carbonati e dall’altro anche altri tipi di bicarbonati (ad esempio Magnesio)tra i bicarbonati.
In sostanza le analisi dei bicarbonati totali possono coinvolgere anche altri sali minerali diversi dal Calcio. Per questo il valore principale che a noi interessa confermare per il corretto funzionamento del Posiedon, è quasi sempre la sola “non rilevabilità” dei Carbonati (di qualsiasi tipo). In questo modo siamo sempre sicuri che il Poseidon sta funzionando.
Per quanto riguarda la seconda domanda nelle tubazioni dell’acqua calda di casa di solito aumenta la precipitazione dei soli carbonati per effetto della temperatura. Per far precipitare così presto tutto il Bicarbonato di Calcio appena prodotto dal Poseidon occorrerebbe una temperatura sopra gli 80C° o l’ebollizione che, in una caldaia, non avvengono. Anzi, addirittura con la prova dell’ebollizione i bicarbonati del Poseidon si depositano comunque come un velo di borotalco e non tendono ad incrostare come i carbonati.Così, rimanendo i bicarbonati solubili,finché permane il solvente (l’acqua)essi rimangono in soluzione e non precipitano.
La rimozione del vecchio Calcare incrostato avviene tramite la ionizzazione controllata che facciamo a monte. Lo spostamento degli ioni idrogeno che avviene dentro al Poseidon contribuisce a “trascinare” questo effetto (l’aggiunta di ioni idrogeno)anche sul vecchio Carbonato di Calcio che il flusso d’acqua incontra nel tragitto dentro alle tubazioni.L’acqua ionizzata diventa “solvente” anche per il vecchio calcare. Ovviamente in modo molto blando, ci vogliono mesi per ripulire tutto l’impianto.
Spero di esserti stato di aiuto. Fammi sapere!
Buonasera,
nella risposta all’ultimo commento menziona lo spostamento degli ioni idrogeno generato dal dispositivo Poseidon. Può spiegarmi questo passaggio per favore. Per quello che ne so io l’aggiunta di ioni H+ non è possibile se non per via chimica.
Grazie in anticipo
Roberto
Ciao Roberto, intanto grazie per il tuo interessamento. Ti sto per inviare la formula chimica della trasformazione che avviene dentro al Poseidon. Spero ti possa essere utile.
Buona sera Max
ho un pò di domande da fare, metti comodo 🙂
1) da quanto tempo è in commercio il Poseidon?
2) visto che il Poseidon unisce l’elettronica alla chimica , tu quali studi hai fatto e quali sono le tue competenze, insomma come hai fatto per inventarlo? Do per scontato che sto parlando con il creatore del dispositivo.
3) come è possibile ottenere un cambiamento di stato del calcio? Campo magnetico, elettrico? In fondo sono questi campi che si possono ottenere mediante l’elettronica … potrebbero avere un effetto corrosivo sui metalli ( ottone, ferro zincato, rame… ) usati in un impianto?
4) Tu parli di “solubilizzare” il calcio, di scioglierlo… io ho avuto il piacere di conoscere un tuo rappresentante che affermava che nei primi mesi di utilizzo del Poseidon in un impianto non nuovo, si potevano trovare dei “sassolini” nei filtri dei rubinetti… ciò sarebbe stato dovuto alla rimozione del calcare esistente nel circuito idraulico….. ti chiedo se l’azione del Poseidon è quella di solubilizzare il calcare, perchè dovrei trovare pezzi di calcare ? Mi viene da pensare ad una blanda azione solubilizante sul calcare ma non una abrasione in grado di staccare pezzetti dello stesso…. puoi chiarire queste azioni che avvengono per effetto del funzionamento del Poseidon?
Tutte queste domande per vincere le normali reticenze dovute alla troppa facilità d’uso paragonata ai troppi vantaggi ottenibili.
Grazie
Ciao Patrizio fai prima a chiamarmi. Ci sono i miei contatti sul blog.
Salve, vorrei sapere perche’ il Poseidon va collegato subito dopo il contatore. Ve lo chiedo perche’ nel nostro condominio abbiamo in giardino un unico contatore, mentre io lo installerei sotto il lavello della cucina, all’ingresso del tubo dell’acqua, quindi molti metri dopo il contatore comune. Quali problemi ci sarebbero?
Grazie
Ciao Stefano. Consigliamo semplicemente dopo il contatore,ove possibile, perché dal contatore in poi l’impianto idraulico é di tua proprietà e puoi ottenere quindi un trattamento completo. Il Poseidon può, sempre con il corretto dimensionamento, indifferentemente essere montato subito dopo il contatore o subito dopo il primo rubinetto centralizzato utile,come ad esempio quello che hai sotto il lavello.
Salve Max, non mi è chiaro il discorso sul riscaldamento a pavimento, perché dovrebbe incidere maggiormente sul dimensionamento del Poseidon visto che l’acqua che passa nei tubi è quella tecnica e quindi non soggetta a deposito del calcare?
Buongiorno Domenico.
Il Poseidon regola l’intensità della sua ionizzazione in base a quanta conducibilità elettrica riceve dall’acqua ed il nostro trattamento deve avere la potenza giusta se vuol essere efficace fino al punto più lontano dell’impianto idraulico.
Ecco perché non chiediamo quanta acqua si consuma, su questo siamo ridondanti, ma chiediamo quanti bagni ci sono, quante cucine etc.. perché ad ogni servizio corrisponde una certa quantità di metri di tubazioni posate.
Poichè l’acqua è un conduttore e gli scambiatori delle caldaie e delle pompe di calore per riscaldamento, essendo metallici,lo sono altrettanto, anche l’acqua tecnica influirà con la sua conducibilità sul trattamento fatto a monte dal POSEIDON. Quindi fa differenza il tipo di riscaldamento perché quello a pavimento ha molti metri lineari in più che “dissipano” il trattamento fatto a monte. Per questo devo compensare sovradimensionando l’apparecchio.